Pubblicato da Leonardo Bonfiglio On 31 mag 2024 Commenti (0)
La comunità universitaria si stringe attorno alla figura del Rettore Franco Anelli
La morte del Professor Franco Anelli ha scosso profondamente la comunità dell'Università Cattolica di Milano. Il rettore, figura di spicco e guida per l'ateneo, è venuto a mancare il 23 maggio, lasciando un vuoto incolmabile non solo tra i colleghi e gli studenti, ma anche nel panorama accademico e culturale del nostro Paese. Anelli, ricordato per il suo impegno e la dedizione con cui ha ricoperto il suo ruolo, sarà omaggiato con una serie di cerimonie che permetteranno a tutti di porgergli l'ultimo saluto.
La camera ardente e le commemorazioni
Per onorare la memoria di Anelli, è stata allestita una camera ardente nella Cappella del Sacro Cuore presso il campus universitario di Largo Gemelli, a Milano. Giovedì 30 maggio, dalle 10 del mattino fino alle 19, sarà possibile per tutti coloro che lo desiderano fare visita e rendere omaggio. Questo momento di raccoglimento vuole essere un’occasione per tutti i membri della comunità accademica, gli amici e i conoscenti di salutare il loro Rettore in un'atmosfera di rispetto e riflessione.
Il giorno seguente, venerdì 31 maggio, è stata indetta una giornata di lutto per l'università, durante la quale tutte le attività accademiche e istituzionali saranno sospese. La commemorazione inizierà alle 10 con un momento di preghiera nella Grande Aula dell'Università Cattolica di Milano. All'evento parteciperà Monsignor Mario Delpini, Arcivescovo di Milano e Presidente dell'Istituto Giuseppe Toniolo, che guiderà la preghiera di suffragio.
I funerali
Alla conclusione della cerimonia nella Grande Aula, i partecipanti si sposteranno verso la Cattedrale di Piacenza per il funerale, previsto alle 15. La funzione sarà officiata da Monsignor Claudio Giuliodori, Assistente Ecclesiastico Generale dell'Università Cattolica. La scelta della Cattedrale di Piacenza non è casuale: Anelli stesso aveva un forte legame con la città emiliana, dove aveva avviato una parte significativa del suo percorso accademico e professionale.
La giornata sarà scandita da diversi momenti di riflessione e raccoglimento. Durante la celebrazione funebre, oltre ai membri della famiglia del Professor Anelli, interverranno anche il Vice-Rettore dell'Università Cattolica, il Direttore Generale e rappresentanti degli studenti, desiderosi di testimoniare il segno indelebile lasciato da Anelli nella loro vita e nel loro percorso di studi.
Un ricordo indelebile
Franco Anelli era una figura carismatica e un punto di riferimento per l'intera comunità dell'Università Cattolica. Nato a Cremona nel 1963, si era laureato in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Milano. Dopo una brillante carriera accademica, che lo aveva visto ricoprire anche ruoli di dirigenza in diverse istituzioni italiane ed estere, era stato nominato Rettore della Cattolica nel 2012. Anelli era noto per la sua capacità di dialogo e per la sua visione innovativa della didattica e della ricerca. Sotto la sua guida, l'ateneo aveva intrapreso importanti progetti di internazionalizzazione e di collaborazione con altre università e centri di ricerca di prestigio.
La chiamata alla preghiera di Monsignor Delpini
In un messaggio diffuso alla comunità universitaria, Monsignor Mario Delpini ha rinnovato l'invito alla preghiera per il Professor Anelli. “Preghiamo affinché Dio lo accolga nella Sua misericordia,” ha dichiarato l'Arcivescovo di Milano, sottolineando la profondità del lutto che ha colpito l'intera università. Delpini ha anche voluto ricordare la figura di Anelli, definendolo un “educatore appassionato” e un “uomo di straordinaria umanità”, capace di incarnare i valori cattolici nel suo ruolo di guida accademica.
Un addio partecipato
Il saluto al Professor Anelli si prevede partecipato e sentito. Già numerosi sono i messaggi di cordoglio pervenuti all’università da parte di colleghi, ex-studenti e personalità del mondo accademico e istituzionale. Tutti i ricordi convergono nel descrivere Anelli come una persona di grande lealtà, disponibilità e integrità professionale. La sua scomparsa lascia un vuoto significativo, ma il suo esempio continuerà a vivere attraverso le generazioni di studenti e ricercatori che ha ispirato.
Ci auguriamo che queste giornate di lutto e preghiera possano offrire un momento di condivisione e conforto per tutti coloro che sono stati toccati dalla vita e dall'operato di Franco Anelli. Il suo ricordo rimarrà vivo nella memoria della Cattolica, nei cuori di chi lo ha conosciuto e nei progetti futuri dell'ateneo, che continueranno a portare avanti la sua visione e il suo impegno per un'educazione di qualità.