MERCATO AZIONARIO ULTIME NOTIZIE Tim continua a guidare il mercato e crede nelle aste delle autorità. La BoE può aumentare i tassi di curiosità

Piazza Affari limita gli infortuni e perde lo zero,4%, trainato da Tintin - maschio Stellantis nonostante ritorni maggiori del previsto. - Londra accetta l'aumento dei prezzi di Boe ma la sterlina cade

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Le politiche restrittive delle banche centrali, dalla Fed (ieri) alla BoE (oggi), stanno rafforzando i rendimenti obbligazionari delle autorità e mettendo a dura prova i mercati monetari europei, che hanno chiuso in viola ad eccezione di Londra (+0,61%). , che vede un raggio di speranza prima o poi nei piani della banca centrale britannica. Wall Street all'estero si sta spostando in diminuzione dopo le perdite di inizio giornata. Il Nasdaq scende di oltre l'1%.

Il superdollaro torna sul mercato FX, la sterlina scende, l'euro è debole.

Il petrolio scende marginalmente mentre i costi del gas aumentano.

Impresa negativa, ma Telekom vola

Piazza Affari chiude i danni allo 0,42%, scendendo a 22.706 punti, ma la corsa di Telecom non si ferma, tre,22%, come ipotizzano gli investitori su una futura OPA. Secondo le ultime indiscrezioni di stampa, il provvedimento per Tim che ha portato anche alla sua esclusione potrebbe provenire da CDP affiancato da Vivendi, Kkr e Macquarie. La novità rispetto alle ipotesi finora diffuse, sottolinea Equita, è proprio l'implicazione di Vivendi.

Tra le blue chips spiccano titoli petroliferi come Tenaris +1,41%, Eni +1,4% e Saipem +1,28%. Le banche sono blended, Intesa a +1,28%, ma tra le minori Mps scende ancora di -5,43% (1,84 euro per azione).

Il peggior huge cap della giornata è Stellantis -3,26%, in un settore automobilistico gravato dalle vendite a livello europeo, e nonostante la generalizzazione trimestrale, gli utili sono superiori alle attese. Pesa sul settore il crollo di Bmw (-4,32%) dopo che la casa automobilistica tedesca ha avvertito che l'aumento dell'inflazione e dei tassi di interesse inizieranno a pesare sulle vendite lorde nei prossimi mesi.

In salute anche Pirelli -2,77% mentre Ferrari si sveglia +0,36%.

Non si ferma l'emorragia di Moncler, -2,78%, che aggiorna i minimi a 42,26 euro per azione, insoddisfatto del mancato allentamento delle restrizioni anti-Covid in Cina.

L'Europa in rosa oltre a Londra. La raffica pesa più di un chilo

In Europa i ribassi più importanti si registrano per Madrid -1,27%, Francoforte -0,93%, Amsterdam -0,91%, Parigi -0,54%.

Londra è un'eccezione, in una lettura falco-colomba della BoE, simmetrica e in contrasto con lo studio Fed falco-colomba di ieri. La Banca d'Inghilterra ha aumentato i tassi di interesse di settantacinque punti base (in linea con ciò che ha fatto la Federal Reserve statunitense), ha effettuato il più grande aumento degli ultimi trent'anni e ha chiarito che saranno necessari ulteriori aumenti per soddisfare l'inflazione del 2%. obiettivo da raggiungere (oggi supera il 10%) e fino ad ora è stato restrittivo. Tuttavia, ha poi aggiunto che "l'altezza potrebbe essere inferiore a quanto il mercato si aspetta". Pertanto, la BoE ha chiarito che prevedere un prezzo superiore al 5% nel 2023 sarebbe troppo dannoso per il sistema economico del Regno Unito. Questa posizione più morbida ha rafforzato il sentimento della Borsa di Londra, che ora sembra scommettere sull'imminente stretta monetaria.

Dal canto suo, la sterlina è in rosso profondo intorno a 1.11 al biglietto verde (-1,8%) sulla scia delle previsioni di recessione della banca centrale: il PIL del Regno Unito dovrebbe scendere nel 2023 (-1,8%). 9% a fine anno) e nella prima metà del 2024 per chiudere i 12 mesi a -0,1% e salire a +0,7% entro la fine del 2025.

Tra i vari titoli europei, segnaliamo l'autunno dell'importatore tedesco di carburanti Uniper (-5,14%), che ha registrato una mancanza netta record di quaranta.000 milioni di euro. L'azienda deve essere nazionalizzata. Spicca invece Bnp Paribas (+3,21%), la più grande banca dell'Eurozona, che registra un fatturato trimestrale migliore del previsto.

Lo spread si allarga nel finale, i rendimenti salgono alle stelle. Lagarde: Non siamo la Fed

Nel mercato secondario dei titoli di Stato federale, lo spread tra i 10 anni italiani e quelli tedeschi chiude con un'ultima fiamma a 228 punti base (+5,19). Il rendimento del BTP a 10 anni sale al 4,41% mentre il Bund scende al 2,13%.

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Le frasi di Jerome Powell di ieri stanno pesando sul reddito fisso mondiale. Il calo di settantacinque punti base era previsto, ma il presidente della Federal Reserve ha chiarito che c'è ancora del lavoro da svolgere prima che l'inflazione venga riportata sotto controllo, quindi i rialzi saranno meno drastici, anche se probabilmente potrebbero durare di più. . I dati sull'inflazione "sono stati ancora una volta superiori alle attese" ei tassi di interesse devono essere aumentati "in misura migliore del previsto" a settembre.

Come risultato di questo angolo, oggi i costi delle obbligazioni delle autorità stanno diminuendo e i tassi di interesse stanno aumentando. Il titolo a 10 anni è in rialzo del 4,187%, ma il titolo a due anni ha un rendimento del 4,72%.

In Europa, il presidente della BCE Christine Lagarde prende le distanze considerevolmente da Powell, affermando che Eurotower deve "monitorare da vicino" le selezioni della copertura della Fed poiché impressionano i mercati globali ma non possono semplicemente rispecchiare gli scioperi di Washington. Tuttavia, il discorso nell'istituto finanziario è acceso.

Per il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco, in Europa, non si aspetta che la BCE segua i rialzi dei prezzi della Fed.